Il Salone dei 18 paesi
Il “salone dei diciotto paesi” era la seconda anticamera di Giacomo Boncompagni, che, orgoglioso del suo feudo, che comprendeva ormai il Ducato di Sora ed il Marchesato di Aquino, fece raff igurare sulle pareti i paesi che lo formavano, non mancando di sottolinearne l ’antichità ed i f igli illustri: Caio Mario, Cicerone, Tito Pomponio Attico, S.Tommaso d’Aquino.Ma anziché limitarsi alle più usuali decorazioni ad affresco, le vedute a volo d’uccello dei diciotto paesi del Ducato furono realizzate come altorilievi in stucco, con una cura particolare nella resa dei monumenti e della topograf ia.